Come leggere le etichette del cibo per cani e gatti
Saper leggere le etichette del cibo per cani e gatti significa avere l’opportunità di nutrire in modo consapevole i propri amici a quattro zampe, senza lasciarsi abbindolare da pubblicità ingannevoli. Leggendo questo articolo scoprirai la corretta interpretazione delle etichette di petfood e di cosa abbia effettivamente bisogno il tuo pelosetto.
Che cosa sono le etichette alimentari per animali?
Applicate sulle confezioni dicibo per cani e gatti, le etichette alimentari contengono tantissimi dati sugli ingredienti e sulla loro origine, ma anche sull’età e sulla categoria a cui sono destinati.
A parte la distinzione per specie cane/gatto, su ogni pacco di crocchette o cibo umido è indicato se il prodotto è destinato a cani o gatti cuccioli, adulti, in gravidanza, sterilizzati, anziani o “sensibili”.
Soprattutto nel caso delle etichette del cibo per gatti, inoltre, è specificato se si tratti di un cibo completo o complementare: il primo è quello che, da solo, riesce a soddisfare tutte le necessità nutrizionali; il secondo è un’aggiunta che non sostituisce un alimento completo.
Tutte le confezioni, poi, riportano il dosaggio giornaliero consigliato. Per poter distinguere un buon alimento da un alimento scadente, occorre conoscere tutte le informazioni nutrizionali per animali domestici.
Non sai di quali e quanti nutrienti abbia bisogno il tuo amico a quattro zampe? Continua a leggere questo articolo e leggi i nostri approfondimenti sul cibo secco per cani e sul cibo secco per gatti.
Componenti nutrizionali sulle etichette del cibo per cani e gatti
Sulle etichette alimentari per animali sono indicate le seguenti voci:
- fibra grezza, che proviene dalla parete cellulare dei vegetali e che, pur non essendo digerita cani e gatti, ha un effetto benefico sul loro intestino;
- ceneri grezzeche rappresentano la parte del cibo che non viene assimilata dal cane o dal gatto e che viene scartata dopo l’assimilazione di proteine, grassi e carboidrati. La loro percentuale è compresa tra il 5% e l’8% nel cibo secco, mentre nel cibo umido corrisponde al 2%;
- tenore di umidità, ovvero la percentuale di acqua contenuto dai cibi. Nel cibo umido è pari all’80-82%, mentre in quello secco oscilla tra il 9% e il 10%;
- proteine grezze, che rappresentano la quota proteica contenuta nell’alimento. Seppure esistano dei limiti minimi, vale il principio generale che più alto sia il valore, più alta sia la qualità del cibo. Le proteine non dovrebbero mai scendere sotto il 20%;
- grassi grezzi, cioè la quantità totale dei grassi contenuti, fondamentali soprattutto per fornire l’energia al gatto.
In etichetta non è mai indicata la percentuale di carboidrati per animali. Per conoscerla puoi applicare la seguente formula: 100 – proteina grezza – grassi grezzi – fibra grezza – ceneri grezze – umidità = carboidrati. Il risultato dell’operazione, in un buon prodotto, non dovrebbe mai superare il 10%.
Gli essenziali della nutrizione animale e attenzione alle fonti proteiche utilizzate
Un’alimentazione bilanciata di cani e gatti deve contenere per lo più proteine, perché si tratta di due specie appartenenti alla categoria dei carnivori, ma anche grassi “buoni”, carboidrati e sali minerali.
Le buone etichette di cibo per cani e gatti riportano le proteine SEMPRE come primo ingrediente e non contengono coloranti, conservanti o aromi artificiali.
Le fonti proteiche di origine animale utilizzate nelle formulazioni è bene che sia già disidratate e che provengano da fornitori italiani certificati per la vendita di alimenti destinati al consumo umano.
A differenza di come si può pensare, l’utilizzo della carne fresca nella composizione delle crocchette per cani e gatti non comporta nessun vantaggio! In fase di essiccazione, infatti, tutti gli ingredienti impiegati nel processo produttivo perdono l’acqua presente al loro interno, diventando disidratati. Quindi attenzione ad utilizzare cibo secco con carne fresca, in quanto i vantaggi della carne disidratata di buona qualità sono notevolmente superiori. Gli ingredienti animali disidratati a parità di peso hanno un maggiore valore proteico rispetto a quelli freschi, circa 4 volte superiore rispetto agli stessi ingredienti freschi. Questo è un aspetto fondamentale in termini di nutrizione dei cani e dei gatti, che in natura sono dei carnivori e hanno dunque bisogno di un maggiore apporto proteico nella dieta.
Fabbisogno nutrizionale cani
Un’alimentazione bilanciata per cani dovrebbe contenere il 50% di proteine e il 50% di verdure e carboidrati. Ma le proteine non sono tutte uguali: quelle ad alto valore biologico ottenute da carne e pesce (e non dai loro “derivati”!) per consumo umano sono sempre preferibili. Da scartare, invece, quelle ottenute da fonti vegetali, che non vengono assimilate facilmente e che contengono molti carboidrati.
Per quanto riguarda questi ultimi, poi, andrebbero evitati i cereali e il glutine, così come lo zucchero.
Affinché nessuna azienda produttrice possa vendere cibo completo inadeguato al fabbisogno nutrizionale dei cani, il regolamento CE 767/2009 obbliga i produttori a rispettare almeno i valori minimi:
- proteine grezze (22%-24% per gli adulti e 27%-30% per i cuccioli);
- grassi grezzi (mai inferiori al 5,5%);
- fibre grezze (tra il 2,5% e il 5%);
- umidità (9%).
Temi che il tuo cane sia intollerante a qualche alimento, oppure si alimenta con cibo monoproteico? Leggi il nostro approfondimento sulle intolleranze di cani e gatti
Fabbisogno nutrizionale gatti
I gatti sono dei carnivori “stretti” e non possono adattarsi a regimi alimentari differenti, come dimostra uno studio veterinario dell’università di Bologna, condotto dal Prof. Giacomo Biagi.
Studi scientifici suggeriscono, inoltre, che la preda per eccellenza del gatto selvatico sia il topo, composto per circa il 70% da acqua. La parte restante è costituita per il 50-60% da proteine, per il 20-30% da grassi, per il 3-8% da carboidrati e per il 6-8% da minerali. Questi dovrebbero dunque essere i parametri orientativi per una dieta sana per pets felini.
Le proteine dovrebbero derivare sempre da muscolo, cuore e fegato e mai da ossa e tendini. I carboidrati, in ogni caso, non sono essenziali all’alimentazione bilanciata del gatto, che non dovrebbe mai ricevere legumi e cereali.
Fondamentali per la sopravvivenza dei felini, invece, i grassi. Questi devono provenire necessariamente da fonti animali affinché il gatto possa assimilarli.
I mici hanno infine bisogno di vitamine e sali minerali come calcio, fosforo, magnesio, sodio, potassio e cloro, nonché di oligoelementi quali ferro, rame, zinco, manganese, iodio e selenio.
Lo sapevi che la carne fresca non è sempre la migliore fonte proteica? Le proteine di origine animale disidratate – e utilizzate nei prodotti Naxos – garantiscono il miglior apporto proteico, perché durante la lavorazione perdono tutta l’acqua e hanno un valore proteico finale di quattro volte superiore rispetto agli stessi ingredienti freschi, a parità di peso.
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Cibo secco o cibo umido?
Il cibo secco per animali è sicuramente la soluzione più pratica per i padroni: non si deteriora facilmente, può essere trasportato senza problemi e lasciato a disposizione durante le ore di assenza.
Il cibo umido per animali, al contrario, è meno pratico. Tuttavia contiene un tenore di umidità tale da non richiedere integrazioni, è normalmente più gradito e contiene livelli più elevati di proteine, fosforo, sodio e grassi rispetto al cibo secco.
Le esigenze pratiche e le differenze nutrizionali di cibo secco e umido per cani e gatti fanno sì che la migliore soluzione risieda nel mix delle due forme di alimentazione in proporzioni uguali, ricordando però che per ottenere la stessa quantità di nutrienti rispetto ai croccantini occorre moltiplicare per tre volte il peso del cibo umido.
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Scegli le migliori etichette del cibo per cani e gatti
Adesso che sai come leggere le etichette del cibo per cani e gatti, non ti resta che scegliere con cura il cibo che può rappresentare il suo elisir di lunga vita e di buona salute.
Dai un’occhiata all’assortimento Naxos, che:
- rispetta le esigenze in merito di energia e nutrienti per pets;
- usa esclusivamente proteine ad alto valore biologico e materie prime italiane, destinate al consumo umano;
- fa dei superfood il suo punto forte, integrando agrumi, alga spirulina, melagrana, fico d’india, olio extra vergine di oliva;
- rispetta l’ambiente, con un packaging 100% riciclabile;
- è cruelty-free.