Lo svezzamento dei cuccioli è un periodo molto delicato per i nostri amici a quattro zampe. Leggendo questo articolo scoprirai come affrontarlo al meglio, come impostare un’alimentazione del cucciolo sana ed equilibrata, come prevenire i problemi digestivi dei cuccioli e l’importanza dello svezzamento naturale e graduale.
Svezzamento del cucciolo: quando e come iniziare
Lo svezzamento dei cuccioli di cane dovrebbe cominciare intorno alla quarta settimana di vita e terminare più o meno all’ottava settimana, senza mai interrompere l’allattamento del cane.
Questo però non significa che a quell’età il cucciolo di taglia grande, media o piccola sia pronto per essere separato dalla madre, tutt’altro: è buona norma farlo rimanere con lei fino al compimento del terzo mese. Viceversa, il rischio è quello di compromettere non soltanto la crescita fisica, ma anche lo sviluppo cognitivo del cucciolo, con gravi ripercussioni sul piano comportamentale.
Per tutto il periodo dell’allattamento, infatti, la mamma supporta il sistema immunitario del cucciolo e, assieme ai fratellini, si occupa del suo sviluppo psichico e comportamentale: tra il 2° e il 3° mese di vita (periodo di socializzazione) gli insegna a controllare il morso e la stretta mandibolare, cosa significhi il ringhio, la gerarchizzazione alimentare, la calma e il controllo.
Cosa dare da mangiare a un cucciolo di due mesi? Per iniziare lo svezzamento, sarebbe bene nutrire il piccolo con cibo umido specifico. Dopo pochi giorni, può essere sostituito con crocchette per cani cuccioli ammorbidite e, infine, dal cibo secco. Ricorda sempre di lasciare a sua disposizione una ciotola d’acqua pulita e fresca.
Per la salute del cane, l’unico svezzamento sano e consigliabile è lo svezzamento naturale e graduale, che giunge al termine solo quando è indipendente e non cerca più la mamma per nutrirsi. Quello è l’esatto momento in cui può mangiare liberamente alimenti per cani.
Ci sono differenze nello svezzamento per le diverse taglie? Assolutamente no. Svezzare un cucciolo di taglia media o grande significa soltanto dover offrire un quantitativo maggiore di cibo rispetto a quello di cui necessita un cucciolo di taglia piccola o mini.
Svezzamento dei cuccioli di cane orfani
Non sempre la mamma può essere presente nel periodo dell’allattamento. Accade che i piccoli restino orfani e che abbiano la fortuna di incontrare umani che desiderino salvarli dal loro triste destino.
In questi casi occorre svolgere tutte le attività di cui normalmente si occupa la mamma per la salute del cucciolo – allattamento, stimolazione dell’evacuazione e della minzione, pulizia, educazione, termoregolazione – in maniera attenta, rivolgendosi a un medico veterinario per ricevere specifiche istruzioni e per il monitoraggio.
I cuccioli vanno allattati con latte per cani in polvere fino alla quarta settimana di vita, introducendo gradualmente mousse e crocchette frullate. Solo all’età di 2-3 mesi è possibile passare al cibo solido inumidito e al cibo secco per cani.
Cosa non fare
Preservare il benessere del cucciolo significa pure saperecosa non fare durante lo svezzamento. Oltre alla separazione prematura dalla mamma, bisogna fare attenzione a:
- non somministrare MAI latte vaccino perché può causare importanti problemi digestivi a cuccioli e cani adulti;
- distribuire la razione di cibo in almeno 4 pasti giornalieri, non meno;
- scegliere cibo di qualità per cani adatto all’età;
- non lasciare mai a disposizione del cane oggetti pericolosi o alimenti tossici (es. avocado, cioccolato, aglio, cipolla, impasto di pane e pasta crudo, latte, noci di macadamia, ossa di volatili e conigli, lische di pesce, pane fresco e pasta al dente, uva, zuccheri).
Svezzamento dei cuccioli: le esigenze nutrizionali
La nutrizione dei cani è fondamentale, soprattutto durante i primi mesi di vita, quando crescono in modo così rapido e intenso. Un alimento completo e bilanciato per cani di tenera età deve essere composto:
- per il 27- 30% (proteine grezze) da proteine animali di alta qualità e altamente digeribili che supportino il cucciolo nella sua crescita muscolare, delle articolazioni e del sistema immunitario. È il caso del pesce azzurro, del pollo, del tacchino e dell’anatra;
- da vitamine per cani liposolubili (A, D, E, K) e idrosolubili (B, C, H, PP e colina), preferibilmente da materie prime, per evitare spiacevoli ipervitaminosi;
- da minerali per cani (es. calcio e fosforo) per lo sviluppo delle ossa. Ecco i valori minimi: calcio 0,59%, fosforo 0,44%, magnesio 0,04%, sodio 0,06%, potassio 0,44%, cloro 0,09%, ferro 32 mg/Kg, zinco 35.6 mg/Kg, rame 2.9 mg/Kg, manganese 5.1 mg/Kg, selenio 0.11 Mg/Kg, iodio 0.59 mg/Kg;
- per il 5-10% da fibre, per la salute intestinale;
- per l’8-10% di lipidi, ricchi di acidi grassi Omega 3 per cani e Omega 6, per la giusta energia e la pelle sana del cucciolo.
Se stai valutando l’opzione di seguire una dieta casalinga, vai a leggere il nostro approfondimento.
Alimentazione del cucciolo e superfood
Preziosissimi superfood possono arricchire la dieta del cucciolo e favorire la sua buona crescita. Di seguito alcuni esempi.
Semi di lino per cani
Sono una fonte naturale di acidi grassi Omega-3 per il corretto sviluppo del sistema nervoso. Quali sono i benefici dei semi di lino per cani? Aiutano a combattere eventuali irritazioni della pelle e infiammazioni, a favorire la mobilità articolare, a rinforzare il sistema immunitario.
Olio di oliva per cani
Ottimo supporto per il pelo lucido del cucciolo. L’importanza dell’olio di oliva nella dieta del cane risiede nella vitamina E e nelle sue sostanze antiossidanti, che assicurano una pelle sana e in salute, migliorano l’appetito e la prevenzione delle malattie.
Agrumi per cani
Riducono lo stress ossidativo, supportano la crescita del cucciolo in generale e favoriscono l’assorbimento delle proteine. A confermare tutto questo, uno studio condotto dal dipartimento di Scienze veterinarie dell’università di Messina e del dipartimento di Medicina veterinaria dell’università Federico II di Napoli.
Ficodindia per cani
Svolge un effetto lenitivo e protettivo sulle mucose del tratto intestinale.
I migliori alimenti per cuccioli in crescita
I migliori alimenti per cuccioli in crescita devono contenere una buona percentuale di fonti proteiche di origine animale ad alto valore biologico.
Tra le crocchette migliori presenti nel mercato troviamo Naxos con la sua linea per lo svezzamento dei cuccioli di cane e per la loro giovane età, composta da materie prime proveniente esclusivamente da fornitori italiani, addizionando i migliori superfood siciliani e scegliendo di essere 100% cruelty free.
Il Naxos Puppy Medium Maxi Conca d’Oro, per esempio, contiene proteine provenienti dalle fonti animali più accreditate dagli studi scientifici: anatra, tacchino e pollo. Con l’aggiunta di olio d’oliva, finocchio, semi di lino e prebiotici – senza conservanti artificiali né coloranti – è l’alimento ideale per la crescita dei cuccioli di taglia media e grande, dai 2 ai 24 mesi di vita, nonché per cani in gravidanza e allattamento.
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