I boli di pelo del gatto sono una delle problematiche più comuni dei piccoli felini che vivono indoor e outdoor, a prescindere dalla lunghezza del pelo. Leggendo questo articolo scoprirai come si creano, come prevenirli, quali sono i rischi e come affrontarli nel modo giusto.
Boli di pelo gatto: cosa sono
“I gatti sono gli animali più puliti”, quante volte hai sentito questa frase? Beh, la tolettatura per il gatto è una cosa seria: trascorre ore a fare “grooming”, ovvero a passare la lingua sul suo manto, su quello dei piccoli e su quello degli amici a cui vuole più bene.
Ma è proprio così che raccoglie e ingerisce una grande quantità di peli che si accumulano, formando una palla di pelo: il “bolo” o trichobezoar. Questo vale sia per i gatti a pelo lungo, che per quelli a pelo corto.
I periodi dell’anno in cui normalmente il problema diventa più evidente coincidono con la muta, quindi con la primavera e l’autunno.
Rischi e sintomi
Normalmente i boli restano all’interno di stomaco e intestino senza troppi problemi, salvo poi essere espulsi nel vomito del gatto e negli escrementi.
Se ciò non accade, i rischi sulla salute possono essere rilevanti e richiedere l’intervento chirurgico.
I sintomi che devono richiamare la tua attenzione? Stitichezza del gatto, dolore durante la defecazione, occlusione intestinale, tosse, malassorbimento dei nutrienti, gonfiore dell’addome, perdita di appetito, gastrite, conati di vomito continui.
Esistono dei rimedi ai boli di pelo del gatto? Assolutamente sì.
Come prevenire i boli di pelo nel gatto
Due principali azioni possono aiutarti nella prevenzione di boli di pelo del gatto:
- l’alimentazione specifica;
- la spazzolatura del gatto quotidiana;
- passare un’asciugamani umida sul suo manto.
Rimedi boli di pelo gatto
Cosa fare se il gatto ha boli di pelo? Sappi che puoi intervenire anche nella gestione dei boli di pelo del gatto:
1. chiamando subito un veterinario, se hai notato difficoltà di digestione del gatto, sofferenza, letargia o fastidio;
2. offrendo alimenti specifici per gatti contro i boli di pelo;
3. fornendo un ambiente stimolante, cosicché non si dedichi al grooming per noia.
Alimentazione gatto boli di pelo: caratteristiche
Che tu voglia prevenire o gestire il problema, il cibo indicato per i boli di pelo ti è comunque indispensabile. Come riconoscere quello che fa davvero al tuo caso?
Intanto deve contenere i giusti nutrienti per la salute del gatto. E poi deve essere ricco di fibre e superfood che abbiano un effetto lenitivo delle mucose del tratto gastro-intestinale.
Boli di pelo del gatto: faq
Qui di seguito le risposte alle domande più frequenti sull’argomento. Non trovi quella che fa al caso tuo? Contattaci subito per chiarire ogni dubbio.
Perché il mio gatto ha spesso boli di pelo?
I boli non sono sinonimo di mancanza di benessere del gatto. Si tratta infatti di una condizione comune e quasi fisiologica, soprattutto nei periodi di muta. Per i gatti che vivono in casa, poi, i periodi di muta possono estendersi anche al resto dell’anno.
L’erba gatta aiuta a prevenire i boli di pelo?
L’erba gatta stimola il vomito del micio, aiutandolo a espellere i boli di pelo in eccesso. Non solo: pare riesca a ripulire lo stomaco, aiutandolo nella digestione.
Quanto spesso dovrei spazzolare il mio gatto per prevenire i boli di pelo?
Per i gatti a pelo lungo è necessaria almeno una spazzolata quotidiana. I gatti a pelo corto possono essere spazzolati 2 volte alla settimana, anche se aumentare la frequenza non può di certo far male.
Qual è il miglior cibo per prevenire i boli di pelo nel gatto?
Se stai cercando crocchette per gatti contro i boli di pelo, al fine di affrontare/prevenire il problema, ti consigliamo le crocchette Naxos Adult Sterilight perché:
- sono adatte a gatti sterilizzati e a gatti con tendenza al sovrappeso;
- contengono polpa di barbabietola, ad elevato contenuto di fibre, per favorire l’evacuazione naturale dei peli ingeriti e contrastare l’eventuale malassorbimento nel gatto;
- tra gli ingredienti hanno il fico d’india e l’alga spirulina, che favoriscono il benessere intestinale;
- nella loro ricetta sono presenti anche l’olio d’oliva e la melagrana, per la vitamina E e il supporto della salute della cute;
- sono monoproteiche, cioè con sola carne o pesce di origine italiana, cereali privi di glutine e non utilizzano soia, mais e conservanti artificiali aggiunti. Per questo sono perfetti pure per i gatti intolleranti o allergici;
- sono amici dell’ambiente, grazie al packaging ecosostenibile e alla tracciabilità delle materie prime, e degli animali, perché sono cruelty-free.
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