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Gatti: l’importanza dell’idratazione anche in inverno

Hai notato che il tuo gatto beve poco dalla ciotola, soprattutto in inverno? Esattamente come noi, durante la stagione fredda, i felini riducono la loro sete. E siccome per loro natura bevono quasi solo ed esclusivamente attraverso il cibo, se non si fa attenzione alla loro idratazione anche in inverno, si rischiano gravi patologie. Per fortuna esistono delle soluzioni per assicurarsi che micio assuma la giusta quantità di liquidi: il cibo umido è essenziale per la salute del gatto.

L’eredità del deserto: perché i gatti bevono poco

I nostri gatti domestici hanno ereditato dai loro antenati del deserto africano una caratteristica particolare: una ridotta sensazione di sete. Questa peculiarità evolutiva si traduce in un comportamento che osserviamo quotidianamente, perché i gatti tendono naturalmente a bere poco dalla ciotola.

Ma quanto dovrebbe bere un gatto sano? Mediamente 55-60 ml di acqua al giorno per kg di peso corporeo. Questo significa che un gatto di 4 kg dovrebbe assumere tra i 220 e i 240 ml di acqua al giorno, considerando sia l’acqua bevuta che quella contenuta nel cibo.

I segnali della disidratazione del gatto, come riconoscerli

Non sai se il tuo amico peloso beve a sufficienza? Prima di tutto puoi verificare la capienza e la durata dell’acqua contenuta nella sua ciotola, calcolando però che una sua parte, soprattutto nella stagione più calda, evapora. Dopodiché puoi prestare attenzione ai sintomi della disidratazione del gatto:

  • perdita di elasticità delle pelle (se sollevata delicatamente sulla nuca, non torna subito in posizione);
  • secchezza delle gengive, normalmente rosa e umide;
  • occhi infossati e poco lucidi;
  • pelo opaco;
  • urine scure e concentrate;
  • perdita di peso;
  • perdita di appetito;
  • vomito ricorrente;
  • letargia.

Se il tuo micio presenta uno di questi sintomi, corri dal veterinario senza perdere tempo. Mai sottovalutare anche i sintomi più vaghi, perché quando si presentano in forma severa potrebbe essere troppo tardi.

Lo hai già portato dal veterinario ed è stato un falso allarme, ma continua ad avere il pelo opaco? Scopri i nostri segreti per renderlo splendente.

I rischi della disidratazione del gatto

Già nel breve termine la disidratazione può causare malessere al gatto, ma nel medio e nel lungo periodo le conseguenze possono essere davvero serie. Una scarsa idratazione cronica – tipica dei mici alimentati esclusivamente con il cibo secco – si traduce in un rischio maggiore di:

  • calcoli renali;
  • cistiti;
  • infezione del tratto urinario;
  • malattie renali croniche e potenzialmente fatali.

Secondo i dati pubblicati da Il Fatto Veterinario, il 30-50% dei mici di età superiore ai 10 anni sarebbe affetto da una malattia renale cronica: un’evidenza che deve far riflettere sull’importanza della prevenzione e della corretta alimentazione per il benessere del gatto.

Come prevenire la disidratazione nel gatto

Come idratare il gatto in inverno, oltre che nel resto dell’anno? Applicando due strategie contemporaneamente: curando l’alimentazione del gatto; incentivandolo a bere dalla ciotola, usando delle fontanelle specifiche.

Se per le seconde è sufficiente rivolgersi a un negozio specializzato, per una nutrizione del gatto attenta alla sua idratazione bisogna affidarsi soltanto ai consigli dei nutrizionisti veterinari. Capita frequentemente, infatti, che altri sedicenti specialisti sostengano che una dieta del gatto a base esclusiva di cibo secco sia accettabile. 

Stai valutando l’opzione di una dieta casalinga? Leggi il nostro approfondimento sull’argomento.

Cibo umido gatto: vantaggi e somministrazione

I vantaggi del cibo umido per gatti sono tantissimi. Ecco i principali:

  1. se senza cereali, si tratta del cibo più vicino a quello che per natura mangiano i felini;
  2. contiene circa il 70-80% di acqua, assicurando la corretta idratazione se consumato in via esclusiva, e migliorandola se associato al cibo secco per gatto;
  3. aiuta i mici che soffrono già di patologie renali a sopportare meglio la loro condizione.

Se il tuo micio consuma principalmente croccantini, ti consigliamo di integrare gradualmente l’umido nella sua dieta fino a quando non costituirà almeno il 50-60% della sua alimentazione. 
Ricorda in ogni caso che il cibo umido per gatti con problemi renali dovrebbe costituire il 90-100% della loro alimentazione.

Attenzione: ogni grammo di cibo secco equivale a circa 3 grammi di cibo umido. Se il fabbisogno del tuo gatto è di 80 gr di croccantini al giorno, per esempio, equivale a circa 240 gr di cibo umido. Nel caso volessi alimentarlo al 50% con cibo umido, dunque, dovresti offrirgli ogni giorno 40 gr di cibo secco e 120 gr di cibo umido.

Non sai quale cibo secco scegliere per il tuo gatto? Leggi la nostra guida.

Miglior cibo umido per gatti

Sei alla ricerca di un cibo umido di qualità per il tuo migliore amico a quattro zampe e non sai come orientarti nella scelta?

Intanto seleziona le formule complete, che potrai somministrare quotidianamente. Le formule complementari, per quanto talvolta qualitativamente superiori, non possono soddisfare appieno le esigenze nutritive, perché prive di addizioni essenziali (es. taurina).

Dopodiché scegli i prodotti di quelle aziende che escludono i cereali e i legumi e che specificano non soltanto la quantità e la provenienza della carni, ma che ne indichino persino con precisione la fonte (es. “carne di pollo: 40% cuore e interiora”, etc). Se possibile, preferisci sempre i produttori che utilizzino carni made in Italy destinate al consumo umano e non scarti industriali.

Non sai come leggere le etichette dei prodotti per pet? Leggi le nostre indicazioni.

Scatolette per gatti Naxos PetFood

Trovare un cibo umido di qualità con tutte queste caratteristiche non è impresa semplice. Per questo abbiamo scelto di fare la differenza e di creare una linea di cibo umido completo per gatti che possa soddisfare anche i palati dei gatti più schizzinosi. Le nostre formule sono:

  • adatte alle specifiche esigenze (kitten, sterilight, monoprotein);
  • varie nella loro composizione (tonno e pollo, maiale e vitello, pollo e quaglia, vitello e pesce bianco, vitello e maiale, pollo e tacchino, pesce azzurro, maiale, tonno, pollo e anatra);
  • realizzate con ingredienti 100% made in Italy e destinati al consumo umano;
  • arricchite con preziosi superfood che supportano la salute dei pet. Come la melagrana, per le sue proprietà antiossidanti, l’alga spirulina per ottimizzare il funzionamento del sistema immunitario e mantenere il fisiologico equilibrio del microbiota intestinale, l’olio di salmone, fonte naturale di Omega3;
  • ad elevata concentrazione di proteine ad alto valore biologico;
  • senza cereali.

Provale adesso e scopri i loro benefici sul tuo micio. Scopri dove trovarle, online o vicino casa tua.